Partecipanti PS: Gianluca P., Aldo G., Claudio F.

Partecipanti gruppi esterni: Riccardo T. ( G.G.B.) Federico B. (Gruppo speleo Montorfano).

In settimana (Giovedi) io Fabio e Claudio ci siamo trovati in sede per preparare le bottiglie con tracciamenti già diluiti in bottiglia e tutto quello che  sarebbe servito per oggi.

Oggi siamo noi cinque ad entrare a Nueva data che abbiamo fatto coincidere con l’uscita del corso dello Speleo C.A.I. Lovere (fonte di nuove reclute per l’esplorazione).

Oggi, con piacere,  dopo tanto tempo rientra Riccardo causa un brutto infortunio.

Io Aldo Federico e Riccardo ci dedichiamo alla fase di rilasciare i traccianti, mentre il nostro presidente affianca il gruppo dei corsisti per spiegare alcune cose sul complesso carsico e dare prova pratica sui traccianti che stiamo per usare.

Noi scendiamo abbastanza veloci, raggiungendo la sala dei tre fiumi e da li continuare fin dove l’acqua si infila in una spaccatura enorme da cui parte il ramo c’attivo.

Qui ci fermiamo, raccogliamo un campione di acqua da fare analizzare e poi rilasciamo il primo tracciante (fluorescina)che  colora di verde fluorescente  la cascata.

Una volta fatto ricomponiamo il sacco e lo lasciamo in loco.

Noi proseguiamo per il secondo tracciamento e dopo una cinquantina di metri  di condotta sbuchiamo su uno dei pozzi piu belli del complesso  ossia il pozzo dell’ infinito di 170m.

Alla partenza sono presenti 5 pipistrelli.

Scendiamo senza intoppi fino alla base, preleviamo un campione di acqua e una volta trovato il punto ideale rilasciamo anche il secondo tracciante

(radomina) che colora di rosso l’acqua del meandro a scendere.

Non aspettiamo molto e iniziamo a salire, giunti alla cima incontriamo i ragazzi del corso entusiasti dell’uscita.

Poco alla volta usciamo in bella compagnia.

Lo scopo del tracciamento è quello di verificare se l’acqua del ramo c’attivo e del fondo di nueva vida finiscono nel fondo del  ramo di Fangul, dove abbiamo posizionato dei captori.

Tra una settimana andremo a recuperarli e li faremo analizzare per vedere se le nostre ipotesi siano veritiere o se ci sono altre vie a noi ancora sconosciute.

Gianluca