Partecipanti PS: Gianluca Perucchini, Francesco Rota, Davide Leri
Partecipanti gruppi esterni: Ottavia Piana (speleo CAI Lovere)
Il ritrovo è a Fonteno alle 8.00, oggi saremo io Gianluca, Davide e Ottavia. Abbiamo l’obiettivo di topografare il ramo Bollicine, scoperto due settimane fa, dove l’acqua di Contr’aria prosegue il suo corso in discesa e vedere se si riesce a proseguire oltre il sifone terminale.
Scendiamo tranquilli per Nueva, ormai un’ ”autostrada” dopo il passaggio del soccorso, e arriviamo a Contr’Aria in men che non si dica.
Io e Ottavia ci dedichiamo alla topografia del ramo, mentre Gianluca e Davide proseguono fino al fondo del pozzetto dove l’acqua sifona.
In circa un’oretta e mezza rileviamo sugli 80 m di sviluppo per un circa 35 m di dislivello. Ottavia ci aveva azzeccato a occhio già al primo giro della volta scorsa.
Nel mentre Gianluca e Davide ci danno dentro speranzosi di passare, l’aria viene risucchiata e con un sistema scopa/scotch/gopro riescono a verificare che effettivamente dopo il sifone la grotta prosegue. Non si risparmiano e si riesce ad allargare abbastanza, ma bisognerà tornare qualche altra volta.
Ad una certa decidiamo che è ora di rientrare, il sifone aspetterà ancora, ma le possibilità di aprire una nuova via verso i fondi sembrano buone.
Nell’uscire ci fermiamo appena prima dell’inizio di Contr’aria e mi cimento in una piccola risalita a lato di una frana semi stabilizzata per verificare possibili proseguimenti verso l’alto.
Non senza parecchi dubbi sulla stabilità della frana, riesco a mettere il primo chiodo grazie alla scaletta umana fatta da Gianluca, poi con calma proseguo attento a non far cadere troppa roba e Ottavia mi assicura con un bel mezzo barcaiolo. Metto altri tre fix e le batterie del trapano finiscono, così scendo a recuperarne funzionanti, risalgo e verifico che c’è un camino che sale con possibili sbocchi, la risalita va continuata, ma ahimè il meandrino sulla cima della frana non c’è. A questo punto lascio una sosta per tornare a continuare la risalita e scendo.
Contenti per la giornata torniamo verso l’uscita, appena fuori sono le 18:30. Terminiamo la serata con una buona pizza e ci salutiamo, alle prossime esplorazioni.
Francesco
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