Partecipanti PS: Claudio F., Gianluca P. Aldo G.
Partecipanti gruppi esterni: Ottavia P. Marco F. Federico B. Guido T.
A seguito dell’ apertura di un bypass del sifone nel ramo Nonostante le aspettative esplorative sono alte e per l’occasione abbiamo composto una squadra numerosa di sette elementi.
Ci ritroviamo tutti A Fonteno per le 8:00 e valutiamo le condizioni meteo. Il giorno precedente ha nevicato a quote intermedie e sopra il paese si vede una bella imbiancata. Ottavia dispone di un mezzo 4×4 che le permette di salire senza difficoltà mentre Gianluca è costretto a salire in retromarcia.
Ingresso intorno alle 9:30 e in circa due ore e mezza siamo al sifone del ramo Nonostante.
Ottavia, Guido e Claudio compongono la squadra rilievo e iniziano il lavoro mentre gli altri proseguono per poi ritrovarsi dopo un centinaio di metri nel salone dove si trova un salto d’acqua che anni addietro aveva fermato le varie squadre Sub che avevano superato il sifone. Qui ci si divide. Aldo e Gianluca attaccano la risalita mentre Marco e Federico affrontano un meandrino laterale ascendente. Visti i relativi tempi di attesa della risalita anche la squadra rilievo opta per il meandrino. I primi cinquanta metri con alcuni saltini sono al limite della percorribilità. Poi improvvisamente la via esplode in dimensioni con vasti ambienti a soffitto. Incuriosito cerco di risalire in contrapposizione fin dove posso e di fronte scorgo una galleria fossile che torna verso il basso nella direzione da cui siamo arrivati. Molto ma molto interessante… Trovare una via discendente che va verso zone sconosciute porta molte speranze esplorative ma senza attrezzatura non è possibile raggiungerla. Ragione per cui proseguiamo a monte lungo il meandro principale che ha un’altezza media superiore ai 10m e che ora si percorre facilmente. Lungo il percorso incontriamo un paio di bivi di cui uno porta dopo qualche decina di metri alla base di un camino di 10m. Proseguendo lungo il meandro principale incontriamo Marco e Federico di ritorno da un’esplorazione lunga e incredibile ferma sotto un camino che si rivelerà alto 63m. Marco e Federico ritornano indietro per raggiungere Aldo e Gianluca mentre noi andiamo avanti con il rilievo fino a giungere a nostra volta stupefatti sotto il camino. Sara una bella impresa risalirlo! In alto e a monte occhieggiano delle finestre.
A questo punto il tablet ci dice che abbiamo percorso 670m nuovi. Battezziamo il nuovo ramo con il nome di Stella Nera e torniamo sui nostri passi fino al salone in cui ci eravamo divisi. Qui ci ritroviamo tutti euforici e dove Aldo e Gianluca ci raccontano di strabilianti esplorazioni.
Lascio il racconto a loro….
Claudio
Io e Aldo attacchiamo la risalita, 15 metri che faccio in poco tempo costeggiando una colata di concrezione, una volta arrivato in cima scendo e attrezzo per la progressione con chiodi inox, saliamo entrambi e dinnanzi a noi un forrone con base concrezionata e vaschette più e meno profonde, visione surreale di quello che si prospetta una super esplorazione, percorriamo all’ incirca un centinaio di metri poi un bivio, seguiamo la via più attiva e saliamo ancora circa un 150 metri arrivando ad un salone alto una ventina di metri con cascata e corrispettivo laghetto… wow, però qui ci fermiamo perché c’è una risalita da fare da 15 m circa e sopra evidente che continua e grosso.
Tornando rivediamo una via fossile di una quarantina di metri che riporta sulla stessa sala di prima.
Prima di iniziare la risalita torniamo al bivio per vedere la condotta di dx.
Entriamo e… altro che condotta, un condottone che sale di dimensioni esigue, arriviamo ad una frana, troviamo un passaggio anche se passate nelle frane bisogna cacciare occhio.
Passata il meandro continua grosso e alto troviamo ancora due frane bypassate e tra vaschette e concrezioni continuiamo senza mazzettare, pazzesco da non credere, ho perso il conto delle viuzze laterali da vedere e arriviamo ad un certo punto che Aldo mi dice basta perché stanco… sinceramente un po’ anch’io lo sono, non vogliamo esagerare e ritorniamo.
A occhio avremo fatto 7-800m.
Non ci credo ancora e continua, qui si fa la schilometrata…!!! Ritorniamo e becchiamo gli altri, con un’altra super notizia, una via che scende 200m e poi pozzo…
Questo è quello che stiamo cercando, in pianta non c’è nulla sotto speriamo non sia una delusione, grande Pannuzzo e Samuele! Ora usciamo con una super Explo e con tanta voglia di ritornare!
Quando chiedono perché vai in grotta… Beh devi venirci per capirlo, l’esplorazione quando ti prende è come il mal d’Africa…..
Gianluca
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